Sufflè al caffé corretto sambuca...per i papà

Un po' in ritardo arriva anche la ricetta per i papà che abbiamo festeggiato ieri! Io sono andata sul sicuro facendola a mio papà, perchè al ristorante chiede sempre "un caffè corretto sambuca". Era la mia prima esperienza con i sufflè e devo dire che non è andata male, peccato per la sambuca che non mi piace tanto, ma era molto buono e papà ne ha mangiate due porzioni!

Ecco la ricetta per 4 persone:

6 tuorli, un albume, 60 gr di zucchero, 40 gr di farina, 40 gr di burro, 2 dl di latte, 2 cucchiaini di caffé solubile (Nescafé), un cucchiaino di cacao amaro (io ho usato il Nesquik), un bicchierino di sambuca, zucchero a velo, farina.

Scalda il latte in un pentolino e aggiungi il caffè e il cacao. In  una pentola non troppo grande sciogli il burro e pian piano aggiungi la farina, girando sempre con una frusta. Togli dal fuoco e unisci il latte caldo a poco a poco continuando a girare per non formare grumi. Rimetti la pentola sul fuoco, aggiungi lo zucchero, e mescola finchè la crema non inizia ad addensare. A questo punto spegni il fornello, e sempre mescolando aggiungi la sambuca e fai intiepidire. Incorporare uno alla volta i tuorli e infine l'albune montato a neve ferma.

Imburra e infarina 4 cocotte e informa per 30 minuti a 180 gradi senza aprile il forno per controllare la cottura.

Spolvera i sufflè con lo zucchero a velo e servi tiepidi che rendono di più!!

auguri papà!

Frittelle di spinaci con stracchino

Da un paio di settimane avevo visto questa ricetta su un giornale, e non vedevo proprio l'ora di provarla e di postarla per voi. Ho aspettato che tornasse mia mamma da Meddugorjie Si è rivelata un'ottima ricetta e ve la scrivo subito.

Per 5 persone:
225 gr di farina
300 gr di stracchino
3 uova
150 gr di spinaci freschi
mezzo cucchiaino di lievito per dolci non vanigliato
30 gr di burro
225 ml di latte
olio
sale & pepe

Mescolate con una frusta la farina, il latte e le uova, facendo attenzione a non far formare grumi. Unite il burro fuso, il lievito, una presa abbondante di sale e pepe. Infine aggiungete le foglie di spinaci tagliati a striscioline sottili. Dovete ricavare una pastella consistente. Non vi preoccupate se nell'impasto ci sono troppi spinaci, è solo un'impressione.

Scaldate in una padella antiaderente dell'olio (iniziate con due cucchiai e poi aggiungete all'occorrenza). Mettete la pastella aiutandovi con due cucchiai, poche cucchiaiate alla volta, formando delle frittelle della grandezza che preferite. Con queste quantità vengono due frittelle a testa grosse. Se volete un consiglio aumentate di poco tutti gli ingredienti :) Fatele dorare da tutti e due i lati e a fine cottura mettetele nei piatti con sopra lo stracchino che si scioglierà e un'altra frittella sopra.

BON

APPETIT

Tonno alla palermitana rivisitato

Come promesso metto la ricetta, rivisitata del tonno alla palermitana, ma sopratutto le foto che vi faranno venire l'acquolina in bocca (spero). 

Per 4 persone (porzioni abbondanti)
Per il tonno
6 fette di tonno alte più o meno un dito
200 gr di pancarré
2 cucchiai di mandorle
2 cucchiai di pinoli
un cucchiaio raso di rosmarino
un aglio
6 cucchiai d'olio
Contorno
2 finocchi
2 arance
olio
aceto balsamico
sale

Passate in padella il pancarrè tagliato a pezzetti, il rosmarino, l'olio, le mandorle, i pinoli e l'aglio privato dell'anima. Fate rosolare bene tutto (circa dieci minuti), girando spesso. Mettete tutto questo soffritto in un frullatore e fatelo diventare una polverina che rimarrà un po' umida. Le mandorle vanno benissimo anche se rimangono un po' più grosse.

Con il composto ottenuto impanate le fette di tonno e passatele in padella per 30 secondi circa per lato in una padella con dell'olio ben caldo. Fuori rimarranno croccanti, ma dentro ci sarà il tonno crudo e morbido.

Come contorno ho fatto un'insalatina di finocchi e arance, e devo dire che si sposa molto bene col tonno, perchè da una sensazione di freschezza a contrasto con il fritto del tonno.

In una ciotola mettete i finocchi tagliati a fettine sottilissime, e le arance senza buccia fatte a cubetti. Condire con abbondante aceto balsamico, un filo d'olio e un po' di sale.

Bon appetit!