Mini "tatin" a modo mio

Stasera si guarda la partita della Juve e cosa c'è di meglio di un dolcetto da sgranocchiare?? Avevo un po' di tempo e tra salaltini e rotoli per un aperitivo casalingo con gli amici ho fatto questi dolcetti che ho chiamato Mini "tatin" a modo mio.

Tatin perchè ho usato gli ingredienti principali della Tarte Tatin: mele, cannella e pasta sfoglia. Per il resto ho lavorato di fantasia... Li ho assaggiati caldi caldi proprio adesso e sono ottimi!!

Per 13 di questi mini dolcetti serve:

- 1 pasta sfoglia rotonda

- 1 mela

- cannella

- zucchero di canna

- olio

Con una formina rotonda (potete usare anche un bicchiere) formare tanti piccoli cerchietti di pasta sfoglia. La pasta che rimane in eccesso impastatela di nuovo e fate altri cerchi.

Disponete tutte le vostre tartine (devono essere un numero pari) su una teglia foderata con della carta forno, spennellate con dell'olio e aggiungete una spolverata di zucchero di canna.

Aggiungere sopra le tartine delle fettine di mela tagliate molto sottile e aggiungere un pizzico di cannella.

A questo punto accoppiare a "panino" le tartine, aggiungere un'altra spolverata abbondante di zucchero di canna e infornare per dieci minuti a 180 gradi, in forno preriscaldato.

BON APPETIT E ...forza juve!!!

Cupcakes... prima esperienza

Ormai è da un po' di tempo che sento parlare di CupCakes... questi "muffin" super golosi ricoperti di glasse super colorate e golosissime. Ho deciso di provarli anche io e ho scelto il "Vanilla Cupcakes" ricetta di Sleek Cakes (andate a vedere sito, blog e pagina facebook) come prima esperienza.
Direi che sono piaciuti sia a me che a tutta la famiglia come al solito :)
Quindi vi passo la ricetta che come al solito è semplice e veloce!
*12 pirottini in alluminio
*200 gr di farina
*120 gr di burro
*150 gr di zucchero
*2 uova
*un cucchiaio di estratto di vaniglia, che equivale ad una fialetta Pane degli Angeli
*50 ml di latte
*un cucchiaino di lievito per dolci
Fate ammorbidire per una mezzora abbondante il burro a temperatura ambiente, quindi frullatelo in una ciotola capiente. Quando sarà cremoso aggiungere lo zucchero e sbattere per 3 minuti circa. Aggiungere, continuando a frullare, una alla volta le uova, l'estratto alla vaniglia e continuare a sbattere altri 3 minuti. Abbassate la velocità del frullatore, e incorporate il latte, la farina ed il lievito. Quando il composto sarà ben amalgamato dividetelo nei dodici pirottini ed infornate per 20 minuti a 180 gradi in forno preriscaldato...
Il risultato è ottimo!

Per rendere più goloso questo mini dessert io ho fatto una crema ganache di cioccolato bianco e fondente: far scaldare a fiamma bassa 4 cucchiai di panna, aggiungere mezza tavoletta di cioccolato bianco. Io avendo messo troppa panna ho aggiunto due cubetti di cioccolato fondente perchè quello bianco era finito. Ops!! Ottima comunque la ganache anche se io la adoro di cioccolato bianco!

bon appetit 

A proposito di antipasti...

"Gli antipasti sono accessori niente affatto indispensabili che è opportuno siano costituiti da elementi leggeri, di composizione delicata che in nessun caso possano rappresentare da soli una pietanza completa, tuttavia ciò che queste preparazioni non hanno in termini di quantità, dovrà essere compensato da una estrema finezza di gusto e di una cura della disposizione tale da renderle indispensabili."

Auguste Escoffier



"I crucette"

Serata davanti alla tv... e ho voglia di spizzicare qualcosa di dolce durante il telefim che mi aspetta...
Mi è venuta in vente una ricettina veloce e sfiziosa: i crucette! Sono dei dolcetti calabresi che si usano sopratutto nel periodo natalizio... Natale è passato, ma sono avanzati i fichi secchi dei vari cesti natalizi quindi perchè no!
*20 fichi secchi
* 5 noci
* 10 mandorle pelate
* 2 cucchiaini di zucchero di canna, anche bianco andrà benissimo










Tritate in un frullatore le noci, le mandorle e lo zucchero. Tagliate a metà i fichi come nella foto, e conditeli con la frutta secca tritata. Infornate per 15 minuti e dopodiché mettere i fichi "a panino".

Ed ecco le crucette! Bon appetit!

Salmone caramellato

L'altra settimana mio papà per me e mia sorella (che non siamo grandi amanti del pesce e del branzino che aveva intenzione di comprare) ha preso due filetti di salmone. Salmone non affumicato??!! Quando mai??!! E' subito partita la caccia alla ricetta più sfiziosa che ci avrebbe fatto apprezzare questi filetti di salmone.

Ed eccola qua:

per 2 persone (porzioni abbondanti):

- 2 filetti di salmone

- un bicchiere di vino bianco

- mezzo bicchiere di aceto

- tre cucchiai di zucchero di canna

- due cucchiai di salsa si soia

- una manciata di mandorle

- olio e sale

In una scodella mettere il vino, lo zucchero, l'aceto e la soia. Immergervi il salmone (se non ci sta dividetelo in più tranci) per un quarto d'ora e salate.

Dopodiché mettere i tranci con la pelle rivolta verso il basso in una padella antiaderente con un filo d'olio e delle mandorle già sbucciate. Fate dorare la pelle, bagnate con il succo in cui è stato immerso il salmone e fate cuocere fino a quando non si sarà addensato un po'.

Girare il salmone e far cuocere per un paio di minuti.

Essendo una porzione abbondante non serve contorno, ma secondo me potrebbe starci bene un puré di patate o una semplice insalata verde.

Buon appetit!

Sorpresa di sorbetto al limone

Ecco un po' in ritardo un'altra ricetta di Capodanno...Il sorbetto...

Lo abbiamo fatto io e Nadir insieme e il risultato è stato ottimo, anche se all'inizio eravamo un po' preoccupati...leggete la ricetta e capirete!

Ma prima due notizie: il sorbetto è un fresco, digestivo e dissetante dessert, molto apprezzato nelle calde giornate estive, o usato come intermezzo tra le portate di una lunga cena per creare un delicato intervallo.

E' un alimento molto antico che arriva dalla Cina del VII secolo a.C., per poi arrivare agli antichi Greci che lo ritenevano la Bevanda degli Dei, e ai Romani che lo preparavano frequentemente. Dal 700 iniziò ad arrivare anche in Italia, dove iniziò ad essere venduto a Napoli e Venezia per poi arrivare in Sicilia, dove ancora oggi fa parte della tradizione.

Ingredienti per 4 persone

- 450 ml di acqua

- 1 albume

- 200 ml di succo di limone

- 4 limoni grossi dalla buccia spessa

- 200 gr di zucchero

- bicchierino di vodka (facoltativo)

Prendete i 4 limoni (noi abbiamo preso quelli dell'LD ed erano perfetti!!) e tagliate loro la sommità, come a formare una sorta di "cappellino". Estraete la polpa aiutandovi con un coltello e un cucchiaino.

Ricomponete i limoni (base+cappello), avvolgeteli uno ad uno in fogli di carta alluminio e riponeteli in congelatore.

Usate la polpa dei limoni per estrarre il succo.

In una pentola fate bollire l'acqua con lo zucchero e le bucce di due limoni, stando attenti a non tagliare anche la parte bianca del limone, che è la più amara. Quando lo zucchero si sarà completamente sciolto, e l'acqua inizierà a bollire, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Dopodiché unite il succo di limone.

Montare a neve ferma l'albume, con un pizzico di sale, così avrete un ottimo risultato. Unirla al succo di limone ormai freddo e filtrato, per separarlo dalle bucce e i residui di polpa. Se preferite il sorbetto alcolico aggiungete anche un bicchierino di vodka liscia.

Mettere il preparato in freezer in una ciotola di metallo e lasciatelo riposare per mezz'ora/tre quarti d'ora. Poi ogni mezzora, o anche di più, estraetelo e mescolatelo.

La cosa che preoccupava me e Nadir era il fatto che l'albume rimanesse a galla senza mischiarsi al succo... è normale, perchè l'albume è gonfio d'aria e galleggia sul liquido. Ma dopo un po' (circa metà pomeriggio) si mischierà e il sorbetto sarà pronto!

Quando avrà raggiunto la consistenza desiderata prendete i 4 limoni che avete preparato in precedenza e riempiteli con il sorbetto. Richiudeteli con i loro cappelli e riponeteli nuovamente in congelatore.

Tutta questa preparazione è durata dalle 14:30 circa alle 20:00 circa, non per la difficoltà ma perchè non si amalgamava bene l'albume in congelatore.

Togliete il sorbetto dal freezer 10 minuti prima di servirlo e bon appetit!

Brioches salate

Ecco il secondo antipasto della serata. Le mini brioches salate...piccole, stuzzichevoli e molto veloci da preparare.

Per 16 mini brioches

1 rotolo di pasta sfoglia rotonda

prosciutto cotto

fontina

philadelphia

salmone affumicato

un uovo per fare l'effetto lucido

Tagliate il disco di pasta sfoglia in 16 spicchi (saranno piccolini, ma il risultato sarà ottimo). Se volete potete fare meno spicchi, decidete voi! Sul bordo esterno, quello più largo, di ogniuno, distribuite un po' di prosciutto con un cubetto di fontina piccolino; oppure un cucchiaino di philadelphia e una strisciolina di salmone. Arrotolate ogni spicchio partendo proprio dal lato della farcitura. Disponete le briochine sulla placca da forno e spennellate con un po' d'uovo per dare l'effetto lucido...anche l'occhio vuole la sua parte ;)

Ed ecco a voi un altro fantastico risultato... Bravo Nadir!!!

Muffin al salmone

Da brava amante degli antipasti vi inizio a postare le ricette degli antipasti (appunto) che ho fatto per il mio cenone di Capodanno romantico.

Iniziamo con i Muffin al salmone. Era la ricetta che mi preoccupava di più perchè chiedeva una bustina di lievito per torte salate, ma non sapendo cosa fosse, ho usato un cubetto di lievito per pizza...il risultato per fortuna è stato ottimo :)

Ingredienti per 12 muffin

12 pirottini usa e getta in alluminio

200 gr di salmone affumicato

4 uova

2 dl di olio extravergine

100 gr di yogurt (un bicchierino è da 125 e gliel'ho messo tutto)

300 gr di farina

1 cubetto di lievito per pizza/pane

1 cucchiaino di bicarbonato

1 cucchiaino di zucchero

burro e farina qb per i pirottini

sale

Sbattete le uova, aggiungete l'olio (anche un po' meno di 2 dl), lo yogurt, la farina, il lievito schiacciato con una forchetta, il bicarbonato, lo zucchero e una spolverata di sale. Unire al composto il salmone tagliato a striscioline. Imburrare e infarinare bene i dodici pirottini, e riempirli con il composto. Infornare a 180 gradi per 30 minuti.

Ottimi caldi, ma anche freddi o il giorno dopo!

Ed ecco il risultato... gnammmm!!!