Informazioni personali

Serena e Valeria, classe 1987, aspiranti chef!

giovedì 21 novembre 2013

Pasticcio di patate con mocetta

Questa la chiamerei "ricetta svuota frigo"... Avevo dei pezzetti di formaggio che giravano in frigo da un paio di giorno e ho deciso di "inventarmi" una ricetta che alla fine si è rivelata anche buona, oltre ad un mappazzone :) ma a noi piaciono i mappazzoni!


Ingredienti per 2 persone:
6 patate grandi
un pezzetto di formaggio valdostano
un pezzetto di gorgonzola piccante
una sottiletta
parmigiano grattugiato
sale aromatizzato alle erbe
burro
mocetta

Ovviamente i formaggi li potete cambiare con altri che vi piacciono di più... Ma l'idea non mi sembrava male, è il risultato mi è piaciuto molto, anzi lo voglio rifare! un bel piatto infernale direi...
Iniziate a far bollire le patate fatte a pezzetti piccoli senza salare l'acqua.  Quando saranno pronte, 30 minuti circa, passatele in padella con una noce di burro e del sale aromatizzato alle erbe. 
Fatele dorare leggermente e poi aggiungete tutti i formaggi fatti a pezzetti. 
Otterrete delle patate filanti dopo pochissimi minuti. 
Io ho formato un cerchio mettendo le patate in un coppapasta piuttosto grande.
Servite ben calde con la mocetta tagliata a fettine sottili. 
Come al solito le foto non sono granchè ma la fame è una brutta cosa ahahah!!

BON APPETIT!

Torta zebrata


Eccoci qua a scrivere finalmente... ho un sacco di foto di ricette da scrivere, e non trovo mai il tempo per condividerle con voi.
Un po' di tempo fa per fare colpo sulla bimba avevo fatto tante piccole ricette creative e belle da vedere. Vi scrivo la ricetta del dessert e poi metterò le foto degli antipastini per cui non serve la ricetta.
Questa torta l'ho scoperta di recente, è facile da fare e... come si dice fa un sacco scena :)



Ingredienti:
150 gr di burro                                   120 ml di latte
30 gr di cacao amaro                          1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito in polvere             6 uova
300 gr di farina                                  220 gr di zucchero
140 gr di fecola                                  zucchero a velo q.b.

Sbattete il burro a temperatura ambiente (tiratelo fuori dal frigo almeno mezz'ora prima) con lo zucchero, unite poi le uova (sempre a temperatura ambiente). Dovete ottener un composto liscio e omogeneo. A questo punto aggiungete la farina, 100 gr di fecola, il lievito e la vanillina setacciati tutti insieme. Mescolate il tutto aggiungendo 120 ml di latte. Dividete l'impasto in due età. Nella prima metà incorporate  il cacao setacciato, e nell'altra metà la fecola rimasta, sempre setacciata. I due composti devono avere la stessa consistenza. Se così non fosse aggiungete un po' di latte all'impasto più denso. Dovrete ottenere due impasti molto densi!
Iniziate a preriscaldare il forno a 180 gradi. Imburrate benissimo la teglia (possibilmente a cerchio) e infarinatela leggermente. Versate nel centro della teglia tre cucchiai di impasto chiaro, in mezzo al quale metterete altri tre cucchiai di impasto scuro. Piano piano i cerchi si allargheranno, voi continuate così fino a finire i due impasti.
Cercate di non muovere troppo la teglia o rovinerete l'effetto zebrato! 
Infornate per circa 50 minuti, prima di spegnere il forno testate la cottura con lo stuzzicadenti.
Fate raffreddare la torta e se volete l'effetto sorpresa spolverizzatela con dello zucchero a velo.
Ed ecco il risultato prima e dopo la cottura (pirtroppo le foto non sono un granchè scusate) 

BON APPETIT



lunedì 7 ottobre 2013

Toast valdostano rivisitato

Ecco una ricetta fatta un po' di tempo fa... ve la stavo scrivendo e poi non avevo avuto tempo di pubblicarla ed è rimasta nelle bozze per troppo tempo.
Un toast valdostano rivisitato!
Per una cena veloce e sfiziosa... adatta alle mie domeniche sera quando non ho voglia di mettermi ai fornelli a fare chissà cosa. 








Ingredienti per 2 persone
12 asparagi 
8 fette di fontina 
8 fette di prosciutto cotto
20 gr di burro
20 gr di parmigiano grattugiato
8 fette di pancarrè





Eliminate la parte dura degli asparagi, tenete 8 cm circa con la punta. Tagliateli a metà nel senso della lunghezza e sbollentateli per 2/3 minuti in acqua bollente già salata. Scolateli e lasciateli asciugare. 
Disponete gli asparagi in una teglia con il burro fuso, spolverate con il parmigiano e infornate per 8 minuti a 220 gradi. 
Preparate le 4 fette di pane, con sopra una fetta di fontina e una di prosciutto e sei mezze punte di asparagi, di nuovo prosciutto e fontina e richiudete con un'altra fetta di pancarrè. Ungete leggermente i toast con del burro. Infornate a 220 gradi per 5/6 minuti. 
Servire ancora caldi e croccanti :) una delizia!
Potete anche tagliare ogni toast in 4 pezzi per uno stuzzichino :) 

BON APPETIT

ps: ho perso la foto e ho messo quella che c'era sul giornale da cui l'ho presa.

Brodo di pollo e verdure

Ed eccomi finalmente qui, dopo tre mesi, ad aggiornare un po' il blog. Estate stra piena di impegni e attività, ma è già finita :(  E con questo tempo mi è venuta voglia di un bel brodo caldo (lo adoro). 





In teoria lo sanno tutti come si fa un buon brodo, ma io lo scrivo lo stesso, perchè lo sto facendo proprio ora! 
Di solito quando faccio il brodo, la sera mangiamo le verdure e il pollo con cui l'ho fatto e il giorno dopo pastina in brodo e altre verdure.
Gnammm, so che può sembrare una cosa da vecchietti, ma a me piace proprio tanto. 

Ingredienti per 2 "vecchietti" :)
4 patate grandi
6 carote
4 cosce di pollo
1 cipolla di tropea
sale & pepe
salse, composte e mostarde per condire

Mettete il pollo in una pentola e copritelo con acqua, mettetelo sul fuoco e iniziate la cottura. 
Intanto sbucciate tutte le verdure. Il pollo avrà iniziato a cuocere. Scolatelo, buttate l'acqua, sciacquate la pentola e riempitela nuovamente d'acqua. Quindi aggiungete la verdura, il pollo, salate e fate cuocere per almeno un' ora.

Consiglio: il pollo e le verdure sono ottimi con qualche salsina. Io uso la composta di mele dell' Alpenzu... una vera delizia!
Invece la pastina la faccio cuocere direttamente nel brodo. 

Che profumino.... Il mio brodo è quasi pronto :)

Bon appetit!!!


lunedì 17 giugno 2013

La bottega dei cuori golosi

Ieri ho finito un libro che mi ha regalato mia sorella: 
la bottega dei cuori golosi - di Jenny Colgan.
Molto molto carino e scorrevole. Racconta la storia di una ragazza nata e vissuta nella grande Londra che cambia completamente vita andando a vivere in un piccolo paesino di campagna per assistere la zia ormai anziana e gestire il suo negozio di caramelle.
Vi scrivo la fine del libro che mi è piaciuta molto!

"La gente pensa che l'amore dovrebbe essere come una caramella effervescente: sorprendente, eccitante e rinfrescante. o come il cioccolato fondente: misterioso, adulto e amaro. O come il guscio di uno Smarties che aspetta di essere rotto. Oppure friabile come il caramello; duro come il croccante alle arachidi; doloroso come un frammento appuntito di toffee. 
Secondo me, invece, è come la mou. Dolce e profumato, sempre gradito. E' il colore dorato di un sole al tramonto, il calore di un abbraccio stretto, la fusione di due anime in una, un sapore che rimane anche quando tutto il resto è svanito. Quando lo assaggi, non lo dimentichi più. 
E non ho altro da dire in proposito."
sconosciuto.jpg
Ci sono molti altri pezzetti come questi, che descrivono le caramelle e le loro personalità... più in là ve ne scriverò altri pezzi magari... intanto vi consiglio di leggerlo!!

giovedì 6 giugno 2013

Pancake di piselli






Un po' di tempo fa Serevalecurry + Vale (mia sorella) hanno fatto una bella cena green. Perchè green? Casualmente abbiamo scelto ingredienti verdi (Vale aveva anche portato il gelato al pistacchio) per due ricette leggere. Una è la pasta sfoglia con stracchino e zucchine (http://serevalecurry.blogspot.it/2013/04/pizza-leggera.html) e l'altra è una ricetta nuova... 

PANCAKE DI PISELLI CON SALMONE E PANNA ACIDA.
Facile da fare anche se i pancake sono molto delicati quindi bisogna fare attenzione a girarli in padella. 

Ingredienti per 3 persone:
280 gr di piselli surgelati
200 gr di salmone affumicato
200 gr di panna da cucina
35 gr di farina 
40 gr di burro
1 uovo
1 tuorlo
sale & pepe
1 limone

Iniziate cuocendo i piselli in acqua bollente salata. 
Intanto preparate la panna acida con 100 gr di panna e il succo di mezzo limone, mescolate bene e lasciate riposare. 
A cottura ultimata fate raffreddare i piselli e poi frullateli (lasciatene una cucchiaiata per guarnire) con il burro fuso, le uova, la farina, sale e pepe a piacimento e 3 cucchiai di panna da cucina. Ecco a voi un bel 'mappassone green' :)
Scaldate la padella con poco burro e mettere uno o al massimo due cucchiaio di pastella del nostro "green". Cuocete a fuoco basso finchè non si solidificherà un po' e acquisterà una leggera doratura. Fate dei pancake piccoli così sarà più facile girarli, perchè come vi dicevo sono delicatissimi. 

 



Servite tiepidi con una fettina di salmone, panna acida a piacimento e un po' di piselli.






bon 
appetit


mercoledì 8 maggio 2013

Chips di melanzane

L'altra sera, stavo preparando un sugo con le melanzane e di solito tolgo la buccia perché non mi piace moltissimo con la pasta. Ma per non sprecarla ho trovato un modo interessante per riciclarla con una ricetta gustosa. Sono delle semplicissime Chips con buccia di melanzane. 
Sono adatte per un aperitivo casalingo, per decorare dei piatti (sia primi che secondi) e anche da accompagnare con qualche crema o mousse di formaggi. 

Ecco la ricetta:

- bucce di una o due melanzane
- peperoncino piccante
- aceto
- sale & pepe
- olio

Tagliate a julienne sottilissime la buccia e mettetela in una ciotola capiente, aggiungere un cucchiaio d'olio, un cucchiaino di aceto, abbondante sale e pepe, e infine il peperoncino. Io avevo l'olio piccante e ne ho messo un cucchiaino e due pezzetti di peperoncino. 
Girate bene tutto in modo che le bucce assorbano bene il condimento. Lasciate marinare per 10 minuti e poi infornare su carta forno a 200 gradi per 15 minuti. 
Pronto in pochissimo il vostro stuzzichino piccante. 



Ecco il risultato con dell'insalata mista... sembrano alghe :)






BON APPETIT

domenica 5 maggio 2013

Mini-guida "Mangiare a Londra"

Una settimana fa sono stata a Londra. Ho deciso che poteva essere interessante raccontarvi il mio viaggio attraverso i posti in cui ho mangiato con i miei amici.  E Consigliarveli in caso aveste in programma un viaggetto :)
Noi abbiamo mangiato quasi sempre con 10 pounds a testa, che non è male :)
Questi sono i miei compagni di mangiate, in ordine partendo da sinistra: 
Dimitri, Cassi, Justyna, Nadir e io.



La prima sera, giovedì,  tra una cosa e l'altra siamo arrivati tardi. Avevamo appuntamento nella zona di Tower Gateway, al nostro pub preferito: THE LIBERTY BOUNDS, un locale caratteristico con piatti molto buoni. 
Abbiamo preso un' appetizer to share composto da chicken wings, chips, onion rings, chicken nuggets con tre diverse salse, una tipo maionese, una agrodolce (la mia preferita) e una barbecue. E non contenti, abbiamo mangiato degli enormi hamburgers. Tutto molto buono!
Per chi come me bevesse acqua, in questo posto è gratis! Ci si serve da soli, al bancone c'è sempre una caraffa piena con ghiaccio.  VOTO 10/10


Il giorno dopo, venerdì, primo effettivo giorno a Londra, dopo lo shopping in Oxford Street, abbiamo scelto un altro posto già provato: ARANCINA. Un piccolo localino di italiani nella zona di Notting Hill. Se volete sentirvi a casa, questo è il posto giusto! Ottime pizze, parmigiana, arancini e tanti altri piatti caldi. VOTO 10/10



La sera di venerdi, prima dello spettacolo di Burlesque di Ivy Paige a Soho, abbiamo mangiato un ottimo fish&chips al THE WHITE LION vicino alla fermata della metro di Covent Garden. Il servizio è stato molto veloce e il piatto ottimo! Sempre servito con una specie di maionese, tutto accompagnato da birra e sidro. VOTO 8/10



Sabato mattina, Cassi ha voluto farci provare la tipica english breakfast e ci è piaciuta molto. Per fortuna era quasi ora di pranzo ed è andata più che bene :) Ci siamo affidati sempre al nostro pub preferito, e con 5 pounds abbiamo avuto un bel piattone con pane tostato, fagioli, salsiccia, frittelle di patate, uovo e bacon, accompagnati da orange juice, acqua o birra, tanto era quasi mezzogiorno :) VOTO 10/10


Sabato sera, abbiamo optato per un giro a Covent Garden dato che pioveva a dirotto e poi passando per ChinaTown siamo andati da NANDO'S nella zona di Soho. 
E' una catena argentina specializzata in Pollo alla griglia. Anche qui Cassi ha saputo consigliarci bene, anche se il menu era molto ricco di altre cose buone. Ha scelto per noi un appetizer to share composto da pita da accompagnare con Hummus, salsa ai peperoni e olive piccanti. Il piatto forte era il pollo alla griglia (sempre da dividere) con 5 contorni. Abbiamo scelto: riso speziato, piselli (non li consiglio, erano aromatizzati con la menta), patatine fritte, pannocchia e pane all'aglio (lo adoro!) Ve lo sconsiglio se non vi piace spolpare il pollo e mangiare con le mani. Una particolarità di questo posto è che con 2,45 pounds puoi avere coca/sprite/fanta alla spina illimitata. Mi è sembrata un'idea molto molto carina! VOTO 8/10











Domenica, siamo andati a girovagare a Camden Town. Per pranzo ci siamo fermati al mercatino multietnico di cibi di tutto il mondo. Sembrava di essere in paradiso :) Pensavi a qualsiasi piatto tipico e lì c'era! E i prezzi sono ottimi. Con 5 pounds ho preso un piatto di noddles alle verdure e 3 ravioli al vapore. Nadir ha scelto il banco Polacco e con 8 pounds ha preso un hot dog extra large con cipolle e 5 ravioli ripieni di patate e formaggio sempre con cipolle. Ovviamente abbiamo mischiato Cinese e Polacco. E come merenda ci siamo concessi dei mini Pancakes con nutella e zucchero a velo. VOTO CINESE 6/10 VOTO POLACCO 8/10 VOTO PANCAKE 8/10 



Domenica sera, la nostra ultima sera, stanchi dei tanti giri, abbiamo deciso di mangiare da Justyna prendendo del sushi da asporto da WASABI (nel centro commerciale a Canary Wharf). Ci sono le vaschette già pronte o i pezzetti singoli. Mi è piaciuto un "sushi" al tonno che non avevo mai provato. Era un triangolo piuttosto grande di riso bianco, con in mezzo del tonno (quello tipo in scatola), il tutto avvolto da foglie d'alga. Accompagnato dalla salsa di soia era buonissimo. VOTO 8/10



Spero che questa mini guida vi sia piaciuta e possa esservi utile in un futuro viaggio a LONDRA... 

BUON VIAGGIO E BON APPETIT

domenica 21 aprile 2013

Pizza leggera

Dato che la domenica per me e Nadir é la serata della pizza, vi do la ricetta dello scorso week end. Una ricettina veloce e leggera, squisita! 
Martedì la rifaccio per una cena vegetariana. 

Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia
1 mozzarelle
200 gr di crescenza 
1 zucchina non troppo piccola

Stendete la pasta sfoglia sulla placca da forno e bucherellatela. Aggiungete come prima cosa la mozzarella sminuzzata grossolanamente con le mani, poi la crescenza a pezzettoni e infine le zucchine grattugiate con la grattugia larga (sempre se si dice così). 
Infornate a 180 per circa 20 minuti. 
E voilà in pochissimo tempo una "pizza" per due o uno snack per molti :)

Ecco il risultato prima di essere infornata... dopo l'abbiamo divorata senza far foto!








BON APPETIT

venerdì 19 aprile 2013

Spaghetti vegetariani golosi


*** BON APPETIT ***

L'altro giorno in frigo ho notato un barattolino di pomodori secchi sott'olio... e dato che dovevo inventarmi qualcosa per il pranzo del giorno dopo ho provato ad abbinare i pomodori con le melanzane. ESPERIMENTO RIUSCITO!Mi piace molto fare 'sughi' bianchi di verdure per una bella spaghettata, e sta volta ne è venuto uno ottimo! Eccovi subito la ricetta per 2 persone mooolto affamate: 1 spicchio d'aglio 1 melanzana grossa10 pomodori secchi sott'olio250 gr di spaghettisale qbparmigiano a volontà (facoltativo)olio piccante (facoltativo)Togliete la pelle alla melanzana e poi tagliatela a listarelle. Fate la stessa cosa con i pomodori secchi lasciandoli un po' umidi d'olio. Fate dorare l'aglio con un filo d'olio in una padella antiaderente, aggiungete le melanzane, salate e fate cuocere per una decina di minuti girando ogni tanto. Se necessario aggiungete poca acqua tiepida (mezzo bicchiere). Quando le melanzane saranno cotte, aggiungete i pomodori e continuare la cottura ancora per qualche minuto. Eliminate l'aglio dalla padella.Intanto fate cuocere gli spaghetti in abbondante  acqua bollente salata. a cottura ultimata fateli saltare in padella con il condimento. Servite caldo con abbondante parmigiano grattugiato con la grattugia a fori larghi (si dice così?) e olio piccante con qualche pezzetto di peperoncino se vi piace :)


Spero vi piaccia.                                                      Bon appetit :)

lunedì 15 aprile 2013

Pastiera napoletana

Ed eccomi in super ritardo con la ricetta della pastiera napoletana. Ma si dai, dato che solo ora è arrivata la primavera fate in tempo a farne una ;)
Per essere la mia prima pastiera è venuta abbastanza buona, ma non ero molto soddisfatta, si sentivano troppo i canditi che a me non piacciono, e poi meglio trovare i canditi di cedro, l'arancia nn ci sta benissimo secondo me. 
Per il resto buona buona buona :) in teoria non andrebbe tenuta in frigo, ma a me piace molto di più mangiarla un po' freddina...
Devo ringraziare mia sorella che oltre a cercarmi gli ingredienti mi ha aiutato a farla!

Ecco gli ingredienti per LA NOSTRA PASTIERA (12 persone circa):

una confezioni da 1 kg di pasta frolla surgelata
700 gr. di ricotta di pecora!!
400 gr. di grano cotto 
600 gr. di zucchero
1 limone
50 gr. di cedro candito
100 gr. di latte
30 gr. di burro 
uova intere + 2 tuorli
una bustina di vanillina
una boccettina di acqua di fiori d'arancio
pizzico di cannella 

Fate scongelare la pasta frolla a temperatura ambiente (almeno un'ora).
Versate in una pentola il grano cotto, il latte, il burro e la scorza grattugiata del limone; lasciate cuocere per 10 minuti mescolando continuamente finchè diventa crema.
Mescolate a parte la ricotta, lo zucchero, 5 uova intere più 2 tuorli, una bustina di vanillina, l' acqua di fiori d'arancio e un pizzico di cannella (se vi piace).
Lavorate il tutto fino a rendere l'impasto molto liscio. Aggiungete i canditi. Amalgamate il tutto con l'impasto del grano.
Prendete la pasta frolla, e stendetela con un mattarello. Deve raggiungere lo spessore di 1/2 cm circa. 
Rivestite la teglia (rotonda) con carta forno, mettete la pasta frolla ben appiattita sulla teglia, eliminate la parte eccedente, e utilizzatela per fare le striscioline decorative.
Versate il composto di ricotta nella teglia, livellatelo, ripiegate verso l'interno i bordi della pasta e decorate con strisce formando una grata che pennellerete con un tuorlo sbattuto. 
Infornate a 180 gradi per un'ora circa finch'è la pastiera non avrà preso un colore ambrato; lasciatela raffreddare.
Ho letto che mangiata dopo qualche giorno rende di più, ed è proprio vero. E se volete un consiglio conservatela in frigo, è più piacevole fredda che a temperatura ambiente.


ecco il risultato appena sfornato. sembrava troppo gonfia ma poi si è abbassato ed è diventata perfetta!








BON APPETIT :)

venerdì 29 marzo 2013

Pastiera napoletana = Pasqua = Primavera

Ci siamo quasi... 2 giorni ed è Pasqua! Anche se qui sembra Natale dato che continua a nevicare...
Cosa si cucinerà nelle vostre case? Agnello? Abbacchio? Una cosa è certa... il dessert per Pasqua, dopo il mio adorato uovo Kinder è la Pastiera Napoletana. 
Premetto che non sono un'amante dei canditi, ma da quando l'ho provata qualche anno fa, non ne posso più fare a meno, almeno una volta all'anno :) Adoro l'aroma dei fiori d'arancio <3 
Quest'anno ho deciso di provare a farla. Avrò trovato la ricetta giusta? (Speriamo). Domani metto foto e ricetta. Ma prima volevo consigliarvi il sito www.pastiera.it dove oltre alla ricetta ho trovato questo :)

“Currite, giuvinò! Ce stà ‘a pastiera!”
E’ nu sciore ca sboccia a primmavera,
e con inimitabile fragranza
soddisfa primm ‘o naso,e dopp’a panza.
Pasqua senza pastiera niente vale:
è ‘a Vigilia senz’albero ‘e Natale,
è comm ‘o Ferragosto senza sole.
Guagliò,chest’è ‘a pastiera.Chi ne vuole?
Ll’ ingrediente so’ buone e genuine:
ova,ricotta,zucchero e farina
(e’ o ggrano ca mmiscato all’acqua e’ fiori
arricchisce e moltiplica i sapori).
‘E ttruove facilmente a tutte parte:
ma quanno i’ à fà l’imposto,ce vò ll’arte!
A Napule Partenope,’a sirena,
c’a pastiera faceva pranzo e cena.
Il suo grande segreto ‘o ssai qual’è?
Stu dolce pò ghì pure annanz’ o Rre.
E difatti ce jette. Alludo a quando
il grande Re Borbone Ferdinando
fece nu’ monumento alla pastiera,
perchè facette ridere ‘a mugliera.
Mò tiene voglia e ne pruvà na’ fetta?
Fattèlla: ccà ce stà pur’ a ricetta.
A può truvà muovendo un solo dito:
te serve pe cliccà ncopp ‘ a stu sito.
Màngiat sta pastiera,e ncopp’ a ricetta
dimme cumm’era: aspetto  na’ risposta.
Che sarà certamente”Oj mamma mia!
Chest nunn’è nu dolce: è na’ poesia!”


Preparate già gli ingredienti per domani: (12 persone)
  • una confezioni da 1 kg. di pasta frolla surgelata
  • 700 gr. di ricotta di pecora
  • 400 gr. di grano cotto 
  • 600 gr. di zucchero
  • 1 limone
  • 50 gr. di cedro candito
  • 50 gr. di arancia candita
  • 50 gr. di zucca candita 
  • 100 gr. di latte
  • 30 gr. di burro o strutto
  • uova intere + 2 tuorli
  • una bustina di vanillina
  • un cucchiaio di acqua di fiori d'arancio
  • pizzico di cannella 


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 bon appetit e buona Pasqua a  tutti