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Serena e Valeria, classe 1987, aspiranti chef!

lunedì 15 aprile 2013

Pastiera napoletana

Ed eccomi in super ritardo con la ricetta della pastiera napoletana. Ma si dai, dato che solo ora è arrivata la primavera fate in tempo a farne una ;)
Per essere la mia prima pastiera è venuta abbastanza buona, ma non ero molto soddisfatta, si sentivano troppo i canditi che a me non piacciono, e poi meglio trovare i canditi di cedro, l'arancia nn ci sta benissimo secondo me. 
Per il resto buona buona buona :) in teoria non andrebbe tenuta in frigo, ma a me piace molto di più mangiarla un po' freddina...
Devo ringraziare mia sorella che oltre a cercarmi gli ingredienti mi ha aiutato a farla!

Ecco gli ingredienti per LA NOSTRA PASTIERA (12 persone circa):

una confezioni da 1 kg di pasta frolla surgelata
700 gr. di ricotta di pecora!!
400 gr. di grano cotto 
600 gr. di zucchero
1 limone
50 gr. di cedro candito
100 gr. di latte
30 gr. di burro 
uova intere + 2 tuorli
una bustina di vanillina
una boccettina di acqua di fiori d'arancio
pizzico di cannella 

Fate scongelare la pasta frolla a temperatura ambiente (almeno un'ora).
Versate in una pentola il grano cotto, il latte, il burro e la scorza grattugiata del limone; lasciate cuocere per 10 minuti mescolando continuamente finchè diventa crema.
Mescolate a parte la ricotta, lo zucchero, 5 uova intere più 2 tuorli, una bustina di vanillina, l' acqua di fiori d'arancio e un pizzico di cannella (se vi piace).
Lavorate il tutto fino a rendere l'impasto molto liscio. Aggiungete i canditi. Amalgamate il tutto con l'impasto del grano.
Prendete la pasta frolla, e stendetela con un mattarello. Deve raggiungere lo spessore di 1/2 cm circa. 
Rivestite la teglia (rotonda) con carta forno, mettete la pasta frolla ben appiattita sulla teglia, eliminate la parte eccedente, e utilizzatela per fare le striscioline decorative.
Versate il composto di ricotta nella teglia, livellatelo, ripiegate verso l'interno i bordi della pasta e decorate con strisce formando una grata che pennellerete con un tuorlo sbattuto. 
Infornate a 180 gradi per un'ora circa finch'è la pastiera non avrà preso un colore ambrato; lasciatela raffreddare.
Ho letto che mangiata dopo qualche giorno rende di più, ed è proprio vero. E se volete un consiglio conservatela in frigo, è più piacevole fredda che a temperatura ambiente.


ecco il risultato appena sfornato. sembrava troppo gonfia ma poi si è abbassato ed è diventata perfetta!








BON APPETIT :)

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